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Disponibile l'analisi della violazione dei criteri di sicurezza del 20 maggio 2019

Swissgrid ha esaminato la situazione critica verificatasi il 20 maggio 2019 nella rete svizzera di trasmissione. Dall'analisi emerge che una serie di fattori ha contribuito in modo determinante alle violazioni relative agli elementi di rete della rete di trasmissione.

Nella giornata del 20 maggio si è registrata una produzione elevata di energia elettrica in Svizzera (in totale 12 GW). L'esportazione nei paesi confinanti è stata anch'essa estremamente elevata (fino a 4,5 GW) ed è risultata superiore alla media anche l'elevata esportazione commerciale prevista dalla Svizzera alla Germania (fino a 4 GW). Oltretutto la quantità di esportazione verso l'Italia è risultata minima, sebbene solitamente l’Italia importi in misura massiccia dalla Svizzera. La Svizzera ha dovuto inoltre importare energia elettrica dalla Francia. Una tale situazione di esportazione verso nord, associata ai citati flussi di carico con l'Italia e la Francia, può risultare problematica per la rete svizzera di trasmissione, dal momento che l'energia prodotta deve essere trasportata verso nord tramite la rete da 220 kV che si estende sul territorio svizzero. Nel caso in cui prevalga l'esportazione verso sud, è possibile in linea di massima esportare una produzione notevolmente maggiore.

Oltre a questa situazione di esportazione insolita, nella regione di Berna e nella Svizzera centrale si sono verificati aumenti della produzione in breve tempo e variazioni di carico a seguito di misure topologiche applicate ai livelli di rete 1 e 3 (in particolare un sezionamento della rete al livello di rete 3 e graduazioni dei trasformatori al livello di rete 1). La concomitanza di questi fattori ha portato al sovraccarico di un elemento di rete e a diverse violazioni n-1 (rischio di sovraccarichi) al livello di 220 kV della rete di trasmissione.

In questa specifica occasione si possono con tutta probabilità escludere come causa eventuali flussi di energia elettrica non programmati («unscheduled flows») con i paesi confinanti.

Gli strumenti di previsione non hanno potuto rilevare per tempo queste violazioni degli elementi di rete, in quanto il livello di rete 3 non vi compare e l'aumento di produzione si è verificato in pochissimo tempo.

Di conseguenza Swissgrid ha adottato diverse misure al fine di risolvere il sovraccarico dell'elemento di rete e di ridurre le violazioni n-1. Dal momento che in Svizzera la distribuzione geografica della produzione rendeva impossibile un ridispacciamento nazionale, per poter ridurre la produzione si è dovuto effettuare un ridispacciamento internazionale.

Situazioni della rete come quella del 20 maggio 2019 possono verificarsi quando una rete è gestita ai rispettivi limiti di carico a causa di specifiche condizioni meteorologiche, di produzione e di mercato. In situazioni simili, lievi variazioni dei valori assoluti a livello di produzione, carico e/o importazione/esportazione possono causare notevoli variazioni nella situazione della rete, in particolare sovraccarichi di elementi di rete.


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