Parere sull’attuazione della legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili a livello di ordinanza e sulle ulteriori modifiche alle relative ordinanze
Il 29 settembre 2023, il Parlamento ha modificato la legge sull’energia e in particolare la legge sull’approvvigionamento elettrico nell’ambito della «legge federale su un approvvigionamento elettrico sicuro con le energie rinnovabili» (nota come «atto mantello» o «legge sull’elettricità»). Il 21 febbraio 2024, il Consiglio federale ha aperto la consultazione sulle ordinanze di attuazione. In totale saranno riviste sei ordinanze, tra cui l’ordinanza sull’approvvigionamento elettrico (OAEl), l’ordinanza sulla riserva invernale (OREI) e l’ordinanza sull’organizzazione del settore dell’energia elettrica per garantire l’approvvigionamento economico del Paese (OOSE).
Dal punto di vista di Swissgrid, il disegno di legge è una base importante per raggiungere gli obiettivi climatici ed energetici della Confederazione. Le caratteristiche principali della legge sull’approvvigionamento elettrico approvata dal governo federale nel 2007 hanno dimostrato la loro validità. Tuttavia, gli sviluppi degli ultimi anni, tra cui l’espansione delle energie rinnovabili e il conseguente aumento delle fluttuazioni delle alimentazioni elettriche, nonché l’avanzamento della digitalizzazione e le opportunità a essa associate, stanno creando la necessità di un suo ulteriore sviluppo. Il disegno ne tiene conto, ad esempio attraverso le nuove disposizioni sullo scambio di dati, la creazione di una piattaforma centrale di dati (data hub) e l’utilizzo delle flessibilità.
I progetti dell’ordinanza devono ancora essere rivisti in punti importanti. Nel suo parere, Swissgrid sottolinea in particolare i seguenti punti:
- La OAEl contiene una disposizione chiarificatrice (art. 13a) sulla nuova disposizione della legge sull’approvvigionamento elettrico relativa alle misure da adottare in caso di minaccia alla sicurezza della rete di trasmissione. Tuttavia, questa precisazione non sarà sufficiente a risolvere le maggiori incertezze che probabilmente deriveranno dalla nuova disposizione di legge per quanto riguarda la copertura dei costi. Swissgrid chiede pertanto ulteriori precisazioni. Una copertura illimitata dei costi da parte di Swissgrid potrebbe creare falsi incentivi che sono in contrasto con lo scopo della disposizione: garantire un funzionamento sicuro della rete. Tutte le parti coinvolte (gestori della rete di distribuzione, produttori, gestori degli accumulatori, ecc.) sono responsabili del funzionamento dell’intero sistema.
- Un’altra disposizione della OAEI assegna a Swissgrid la gestione operativa in relazione alla compensazione forfettaria dei costi per il potenziamento della rete e il rafforzamento dei cavi elettrici nella rete di distribuzione. Nel suo parere Swissgrid sottolinea che, dal punto di vista normativo e organizzativo, Pronovo sarebbe più adatta a svolgere parte di questo compito. Pronovo ha esperienza in processi analoghi e dispone di alcuni dei dati e dei sistemi di dati necessari. In questo modo è possibile evitare sovrapposizioni.
- La revisione della OOSE prevede che in futuro i costi degli attori del mercato dell’elettricità vengano trasferiti attraverso le tariffe della rete di trasmissione in seguito alle misure previste dalla legge sull’approvvigionamento del Paese. Nel suo parere Swissgrid sottolinea che il legislatore non ha ancora disciplinato le modalità di rendicontazione di questi costi ai consumatori finali e chiede che ciò avvenga nell’ambito della tariffa «riserva di energia elettrica».
Swissgrid sottolinea inoltre che, a prescindere dal disegno, sono necessarie ulteriori misure per garantire la sicurezza dell’approvvigionamento della Svizzera a lungo termine. Ciò include l’accelerazione del processo di autorizzazione, la conclusione di un accordo sull’energia elettrica con l’UE e la chiarificazione delle responsabilità dei gruppi di bilancio.