Swissgrid è responsabile della progettazione e della realizzazione delle linee di trasmissione. La procedura di autorizzazione e approvazione della Confederazione comprende sei fasi, da rispettare scrupolosamente. Al riguardo le esigenze dei diversi gruppi di interesse rivestono un ruolo centrale. Molti attori partecipano alla discussione. Alla fine le autorità decidono in quale corridoio e con quale tecnologia debba essere costruita una linea.
Preparazione
Nella fase preliminare Swissgrid elabora per ogni progetto di rete diversi corridoi per cavi interrati e linee aeree per il territorio in cui è prevista una linea. Swissgrid e i Cantoni interessati dal progetto stipulano un accordo di coordinamento, che garantisce che le esigenze dei Cantoni siano contemplate tempestivamente nella pianificazione. Le varianti elaborate e la richiesta di inserimento del progetto nel piano settoriale della Confederazione sono la base per l’avvio della procedura di autorizzazione.
Piano settoriale elettrodotti (PSE)
Il piano settoriale elettrodotti (PSE) è lo strumento sovraordinato di cui si avvale la Confederazione per ampliare e costruire le linee di trasmissione. La procedura, articolata in due fasi, distingue l’area di pianificazione e il corridoio della nuova linea. Un gruppo di accompagnamento incaricato dall’Ufficio federale dell’energia e composto da rappresentanti di Confederazione, Cantoni, organizzazioni ambientaliste e Swissgrid discute le varianti proposte e fornisce una raccomandazione. Decisivo in questo ambito è lo schema di valutazione per le linee di trasmissione della Confederazione. Oltre che degli aspetti tecnici, in questo ambito si tiene conto anche dei fattori sviluppo territoriale, ambiente e redditività. Nell’ambito di una procedura di consultazione pubblica gli interessati possono prendere posizione. Il Consiglio Federale stabilisce la zona di pianificazione, il corridoio e la tecnologia (cavi interrati o linea aerea) per la linea futura.
Progetto di costruzione
In questa fase Swissgrid elabora il progetto concreto di costruzione nell’ambito del corridoio stabilito dal Consiglio federale. Vengono definiti il tracciato preciso, i termini e i costi o vengono svolti i negoziati sui diritti di transito. Swissgrid nomina un Comitato consultivo di progetto per tenere conto in fase di pianificazione delle esigenze della popolazione e di altri gruppi di interesse. Alla fine di questa terza fase Swissgrid invia alle autorità competenti una richiesta di approvazione del piano relativo al progetto di rete interessato.
Procedura di approvazione dei piani
Dopo aver concluso la fase di progettazione, Swissgrid inoltra all’Ispettorato federale degli impianti a corrente forte (ESTI) la richiesta di costruzione costituita dal dossier di approvazione del piano unitamente a un rapporto di impatto ambientale. Successivamente il progetto viene pubblicato. A questo punto, le persone coinvolte e interessate possono presentare ricorso all’ESTI. Se l’ESTI non riesce a dirimere le differenze, l’Ufficio federale dell’energia si assume la conduzione dei negoziati. Alla fine di questa fase le autorità rilasciano a Swissgrid la licenza di costruzione o definiscono gli oneri che devono essere inseriti nella pianificazione del progetto.
Procedimento giudiziario
Dopo la concessione della licenza di costruzione per il progetto di rete, questa decisione può essere proseguita o impugnata dalle autorità, dalle federazioni o dai diretti interessati. In tal caso il Tribunale amministrativo federale e il Tribunale federale decidono se le disposizioni dell’Amministrazione federale siano giuste e se in caso di ricorso da parte degli interessati la legge sia stata applicata correttamente. Se i tribunali danno il via libera, è possibile iniziare la costruzione. Nel caso in cui i ricorsi vengano accolti, il progetto torna nella procedura di approvazione dei piani (fase 4) oppure occorre riavviare la procedura del piano settoriale (fase 2). Le complesse procedure giudiziarie ritardano molto i progetti di rete.
Costruzione
Dopo il rilascio della licenza di costruzione legalmente valida e terminati la gara di appalto, il raffronto delle offerte e l’assegnazione dei lotti, iniziano i lavori di costruzione veri e propri. Vengono negoziate le ultime servitù e stipulati gli appositi contratti. Il progetto di rete si conclude con l’entrata in servizio della nuova linea realizzata o, nel caso di progetti di nuove costruzioni, con lo smantellamento delle sezioni di linee esistenti non più necessarie.
Accelerare l'ampliamento della rete
In media, dall'avvio del progetto fino all'entrata in servizio della linea interessata trascorrono circa 15 anni. Tuttavia i ricorsi e le sentenze del Tribunale emanate in una fase successiva fanno spesso sì che la realizzazione dei progetti subisca forti ritardi, arrivando a durare fino a 30 anni.
La modernizzazione dell'infrastruttura di rete è fondamentale per la riuscita della strategia energetica della Confederazione. Tuttavia, l'ampliamento della rete non tiene il passo con il ritmo di espansione delle energie rinnovabili. Inoltre, già allo stato attuale sono presenti congestioni strutturali nella rete di trasmissione e Swissgrid deve richiedere regolarmente alle centrali elettriche di limitare la loro produzione. Pertanto è di estrema importanza accelerare l'ampliamento della rete tramite procedure di autorizzazione e approvazione efficienti. Nella «Rete strategica 2025» Swissgrid ha definito tutti i progetti di rete indispensabili per la sicurezza e l'affidabilità della rete svizzera di trasmissione.
La procedura del piano settoriale della Confederazione
La procedura
Il Piano settoriale Elettrodotti è lo strumento sovraordinato di pianificazione e di coordinamento della Confederazione per il potenziamento e la nuova costruzione di linee di trasmissione (220 e 380 chilovolt) e linee di corrente di trazione (132 chilovolt). La procedura del piano settoriale è un procedimento amministrativo in cui avviene la valutazione di un progetto di costruzione di linee dal punto di vista della pianificazione del territorio, il controllo dell’esercizio attuale e futuro nonché della compatibilità con le attuali zone di protezione e la definizione di un corridoio per la pianificazione.
Fase di preparazione
Prima che la procedura del piano settoriale effettiva possa essere avviata, Swissgrid e i cantoni interessati stipulano una convenzione di coordinazione. Questa garantisce che le esigenze dei cantoni siano comprese al più presto nella pianificazione. La procedura del piano settoriale inizia con la presentazione della domanda d’iscrizione nel Piano settoriale Elettrodotti (domanda PSE) da parte di Swissgrid, nella quale sono presentate proposte per zone di pianificazione.
Fase 1
Sulla scorta delle proposte elaborate da Swissgrid nella domanda PSE per una zona di pianificazione il Gruppo di accompagnamento incaricato dall’Ufficio federale dell’energia (UFE) fornisce una raccomandazione. All’interno delle zone di pianificazione devono essere possibili più varianti di corridoio.
Fase 2
All’interno della zona di pianificazione definita Swissgrid elabora diverse varianti di corridoio. Il Gruppo di accompagnamento raccomanda quindi un corridoio per la pianificazione eventualmente applicando lo «Schema di valutazione per le linee di trasmissione».
La Confederazione viste le raccomandazioni del Gruppo di accompagnamento decide sia riguardo alle zone di pianificazione sia riguardo al corridoio per la pianificazione. Con queste decisioni le zone di pianificazione e il corridoio sono stabiliti nel piano settoriale. Al termine della procedura del piano settoriale, durante il progetto dettagliato Swissgrid può elaborare l’esecuzione concreta della linea nell’ambito del corridoio per la pianificazione stabilito dalla Confederazione.
Possibilità di partecipazione alla procedura del piano settoriale
Gruppo di accompagnamento
Il Gruppo di accompagnamento è formato dall’Ufficio federale dell’energia (UFE). Il suo compito è quello di fornire consulenza per la definizione delle zone di pianificazione e per la definizione del corridoio per la pianificazione, inoltre fornisce raccomandazioni.
Il Gruppo di accompagnamento è composto da rappresentanti degli uffici federali interessati (ARE, UFAM, UFT ecc.) e dell’ESTI, della ElCom, delle autorità cantonali interessate, organizzazioni di diritto privato (ad es. organizzazioni di protezione dell’ambiente) e Swissgrid. A seconda delle esigenze vengono coinvolti esperti indipendenti.
Procedura di consultazione e partecipazione secondo l’art. 19 dell’Ordinanza sulla pianificazione del territorio (OPT)
Prima della rispettiva definizione attraverso la Confederazione, nell’ambito della procedura di consultazione e partecipazione, ogni soggetto privato può prendere posizione in merito alle raccomandazioni del Gruppo di accompagnamento.